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Addio a Pietrangelo Gregorio
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- Creato Mercoledì, 09 Gennaio 2019 14:39
- Scritto da Ciro Nappa
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Quasi novantuno anni ma non li dimostrava, specialmente la sua mente che faceva invidia a quella di un ventenne entusiasta e vulcanico come lui. Sì, perchè Pietrangelo era unico nel suo genere, non amava tantissimo i riflettori, ma adorava sentirsi apprezzato per quello che riusciva ad apportare con le sue idee.
I funerali si terranno questo pomeriggio (09.01.2019) alle 17.00, presso la chiesa di Santa Maria della Misericordia ai Vergini, in Napoli.
In questo ultimo pezzo di vita aveva ancora raccolto soddisfazioni e riconoscimenti per il suo brillante lavoro di precursore della modernità nel campo dell’informazione tecnologica.
Primo fondatore della televisione libera italiana, con lui sono partiti i progetti Telediffusione italiana Telenapoli il 23 dicembre 1966 (assurta a prima televisione via cavo in Europa), per poi generare progetti come Canale 21, Telestudio, Teleoggi, Napoli Tv e Rete Sud.
L’ingegnere Pietrangelo fu capace, nel 1973, di trasmettere solo a Napoli il Festival di Sanremo a colori, mentre in Rai veniva trasmesso ancora in bianco e nero.
Nei primissimi anni '80 fu il primo a sperimentare su Teleoggi la televisione stereofonica con sistema multiplex, mentre negli ultimi anni aveva brevettato tra i sui trecento progetti anche quello della televisione 3D attraverso uno schermo convenzionale su Telecapri.
Molti devono a lui popolarità e gloria, a partire da giornalisti e presentatrici.
Era nato a Calabritto (AV) il 23 luglio 1928, ha vissuto poi a Piedimonte Matese (CE) prima di trasferirsi a Napoli negli anni Sessanta e poi in Francia dove si è laureato in ingegneria elettronica ed ottica.
Il suo legame con l'Irpinia oggi vive nella figlia l’Avv. Annamaria Gregorio, direttore dell’Ufficio diocesano Problemi Sociali e Lavoro e Ufficio Missionario.
A lui quel grazie che nessuno gli ha mai saputo veramente dare per aver reso il prestigio delle menti irpine e del sud tra i vertici della genialità.
Ciao Pietrangelo.