Progettazione prevenzione incendi
La normativa che disciplina la prevenzione incendi, in particolare il DPR 151/11, chiama i professionisti e le aziende ad un ruolo di sempre maggiore responsabilità, che richiede grande esperienza e profonda preparazione. Con l’emanazione del DECRETO 9 Maggio 2007, anche in Italia è stata introdotta la possibilità di impiegare l’approccio ingegneristico denominato F.S.E. “fire safety engineering” per la progettazione della sicurezza antincendio degli edifici e delle attività produttive.
Questo nuovo approccio risulta particolarmente efficace nella progettazione delle attività produttive prive di norme tecniche specifiche (capannoni, attività industriali, ecc.), o nell'ottenimento delle deroghe di prevenzione incendi per le attività normate (beni storici, teatri, case di cura, scuole, ospedali, ecc.).
Ciò consente di evitare e rimuovere i rigidi vincoli delle norme prescrittive, permettendo di realizzare strutture e fabbricati che prima risultavano impossibili Pur comportando una maggiore complessità teorica ed applicativa, il corretto impiego della nuova metodologia garantisce un livello di sicurezza per gli edifici equivalente a quello, previsto per legge dalle norme prestazionali, a fronte di una superiore flessibilità progettuale.
Attraverso oltre 27 anni di esperienza e con l’utilizzo dei migliori software per agevolare l'input dei dati del software in nostra dotazione, forniamo una qualificata opera di progettazione e consulenza.
Garantiamo all’utente uno strumento potentissimo d’analisi per lo studio del "fenomeno incendio", prevedendone lo sviluppo, la propagazione e gli effetti su persone, strutture e beni; questo vi consente di superare la maggior parte dei vincoli già in fase progettuale.
Queste solo alcune delle attività seguite:
- Industria metallurgica;
- Industria meccanica e metalmeccanica;
- Industria del vetro;
- Industria del legno;
- Scuole di ogni ordine e grado;
- Ospedali;
- Case di cura;
- Alberghi;
- Ristorazione;
- Autorimesse;
- Fabbricati ad uso civile con altezza in gronda > 25 m;
- Locali pregevoli per arte e storia;
- Locali di pubblico spettacolo e trattenimento (con eventuale istruzione pratica alla commissione di vigilanza locale di pubblico spettacolo*);
- Impianti sportivi (con eventuale istruzione pratica alla commissione di vigilanza locale di pubblico spettacolo*);
- Teatri di posa televisivi (emiittenti TV);
- Installazioni militari;
- Depositi di materiali vari;
- Locali destinati alla vendita all'ingrosso e dettaglio (supermercati, centri commerciali ecc.)
- Centrali termiche;
- Generatori elettrici.
- sopralluoghi ricognitivi e acquisizione di eventuale documentazione;
- predisposizione della modulistica antincendio che il datore di lavoro deve redigere a sua cura;
- elaborazione del progetto ai fini dell'ottenimento del parere di conformità;
- elaborazione SCIA anticendio e della documentazione finale dell'attività;
- contatti con il comando locale dei VV.F.
(*) Documentazione di progetto per le commissioni provinciali e/o comunali di vigilanza sui locali di pubblico spettacolo.