NE&T - Impianti elettrici in ambulatori odontoiatrici

Impianti elettrici in ambulatori odontoiatrici

Gli ambulatori odontoiatrici sono classificati come “Ambulatori Medici di Gruppo 1” (art. 710.2.6 della Norma CEI 64-8/7). L’articolo 710.2.6 della Norma CEI 64-8/7 definisce "Locale ad uso medico di “Gruppo 1” quel locale ove le parti applicate sono destinate ad essere utilizzate sia esternamente che invasivamente entro qualsiasi parte del corpo, ad eccezione della zona cardiaca". Uno Studio Odontoiatrico, se non è una sala per operazioni chirurgiche (Allegato B), è classificato come “Ambulatorio Medico di Gruppo 1”.

In detti ambulatori, con riferimento all'impianto elettrico, il datore di lavoro (titolare o direttore sanitario) ha l’obbligo di:

progettazione dell'impianto elettrico da depositare al comune (art. 5, comma d) D.M. 37/2008 – art. 4, comma c) DPR 447/1991);
possesso della dichiarazione di conformità rilasciata dalla ditta installatrice dell'impianto con i relativi allegati da depositare al comune competente;
regolare detenzione ed aggiornamento del Registro delle verifiche periodiche dell'impianto elettrico a cadenza almeno annuale a cura di professionista abilitato (Norma CEI 64-8/7, all’art. 710.6 ne indica la tipologia e la cadenza).

Per gli Studi Odontoiatrici con presenza di lavoratori subordinati il datore di lavoro (titolare o direttore sanitario) ha anche l’obbligo di:

inviare, entro trenta giorni dalla messa in esercizio dell’impianto, all’INAIL (ex ISPESL) e all'ASL competenti la Dichiarazione di Conformità e il relativo modello di omologazione – (art. 2, comma 2 D.P.R. 462/2001);
far verificare l’impianto di terra a cura di dall’ASL o di ARPA o di Organismo notificato individuato dal Ministero delle attività produttive. Il soggetto che effettua la verifica deve rilasciare il relativo verbale (art. 4 D.P.R. 462/2001) che va inserito nel citato Registro delle verifiche periodiche.

Per tutti questi servizi lo studio NE&T è disponibile, con particolare riferimento a tutti i tipi di verifiche periodiche previste dalle norme vigenti, vantando una lunga esperienza nel campo della progettazione e delle verifiche di “Locali ad uso medico”, frutto di anni di studio e di applicazione continua sul campo nonchè di formazione e informazione impartita ai titolari e ai direttori sanitari di queste strutture sin dal 1988.